Ravid Abarbanel & The Lab Collettivo Contemporaneo

UPROOTED

di e con Ravid Abarbanel

OMBRA 45

The Lab Collettivo Contemporaneo

di e con Benedetta Agostinis e Alice Parovel

Hiroshima: due giovani donne rivivono l’esplosione atomica a ritroso. Dalle macerie fuoriescono ricercando i loro corpi, la loro essenza e la loro ombra impressa sul suolo.

]ME[ LIBRA

Regia e coreografia di Vanessa Gregorin e Serena Millo
con Vanessa Gregorin

Due pesi, una bilancia. All’equilibrio si può tendere, ma la ricerca di esso è costante e complicata.
Molte volte crediamo di aver raggiunto l’equilibrio quando compiamo una scelta, quando ci muoviamo verso una direzione piuttosto che un’altra. Ci si
interroga se questa scelta presa sia davvero totale, esclusiva, pura e non contaminata. Le due strade che ci si pongono davanti anche se sono
diverse, distinte, saranno sempre messe in relazione, coesisteranno a prescindere dalla scelta finale. Ci sarà sempre un legame che non potrà
scindere le due essenze, e dunque la scelta di una si porterà dietro comunque qualcosa dell’altra.
Quante volte ricerchiamo un equilibrio interiore, interpersonale, mentale per sentirci liberi? Liberi da tutti i fattori che minano il nostro prezioso e
tanto ricercato equilibrio.
Il campo d’azione che segna le nostra libertà e responsabilità è in me ]libra[ un campo caratterizzato da oscillazioni, fluttuazioni, sbilanciamenti.
Ecco che due pesi si trovano continuamente coinvolti in moti oscillatori, nel tentativo di convogliare le proprie scelte, il proprio essere, la propria origine, nella via della perfetta armonia e dello stato di quiete.